Quando inizia un viaggio? Quando mettiamo il primo passo fuori casa? Quando compriamo il biglietto per la nostra destinazione? Non so quale sia la risposta corretta, perché per me ogni viaggio è diverso.

So però che adesso sono già in cammino. Mancano 17 giorni alle mie vacanze estive, eppure io sono già partita. Lo sono da quando con Alessio abbiamo iniziato a parlare di tracce kml, o forse da quando ho poggiato la punta della mia penna sulla mia Moleskine da viaggio, scrivendo le tappe del mio cammino in solitaria. Ormai mi divido tra il mio essere qui e il mio camminare in lungo ed in largo per la Sicilia. Ho ascoltato i consigli di Ignazio, Giovanni e Salvatore al telefono e mi sono vista a camminare sulle Madonie. Ho immaginato con Sara come sarà tornare a Prizzi e mi sono ritrovata lì, al Caos, a guardare il paese che si “arrampica” da quella finestra al primo piano. Ho tirato fuori la maglia termica per le notti in spiaggia e mi sono vista con Maurizio ed Alessio a guardare le stelle ad Eraclea Minoa o dove ci capiterà di farlo. Insomma sono giorni in cui l’obiettivo è quello di riuscire a non preparare lo zaino con così tanto anticipo, ma è dura! Voi lo avete mai provato l’entusiasmo incontenibile? Io per fortuna tante volte. Anche lo scorso anno è stato così

Anche lo scorso anno sono partita da sola, anche se poi di fatto sola non lo sono mai stata. E’ quello che vorrei dire a chi, quel partire da sola, lo ha visto come una sorta di impresa. Non è stato così, fidatevi. E’ facile partire da soli per Santiago, perché sul Cammino l’impresa è riuscire a ritagliarsi degli spazi per se stessi. Così quest’anno, spero davvero di essere da sola. Di avere tempo per curare le ferite che mi porto dentro, e di trasformarle in delle bellissime cicatrici. Per mettermi alla prova. Per superare le mie paure e le mie rigidità. Per stare con chi non c’è più, perché mentre cammini riesci a fare anche questo.

Così fra 17 giorni inizierete a beccarvi storie di natura incontaminata, di piccoli borghi, di notti stellate, di eremi, di sorrisi, di abbracci, di ritorni, di avventure e scoperta, di sole, di acqua salata e di profonda amicizia. Come faccio a saperlo? Facile, il mio viaggio è già iniziato.